Continuano a parlare di nucleare sicuro
Ma non dicono che un bimbo che abita a 5 chilometri da una centrale rischia 2,2 volte di piu` di ammalarsi di leucemia. E poi, a 70 anni dalla nascita di questa tecnologia, nessuno sa ancora come gestire le scorie, che restano radioattive per milioni di anni.
Sostengono che non possiamo farne a meno
Ma e` un’energia in declino da anni: dava il 17% dell’elettricita` mondiale nel 1999, e solo il 13,5% nel 2008. E dopo Fukushima molti paesi, come la Germania, stanno programmando la loro uscita dal nucleare. Perche` oggi e` inutile: in Italia, in tre anni, i nuovi impianti eolici, i pannelli solari e il risparmio energetico hanno dato elettricita` come tre centrali.
Vogliono farci credere che e` conveniente
Ma nel 2020 l’elettricita` nucleare costera` il 75% in piu` di quella da gas, e il 27% in piu` dell’eolica. Negli ultimi 4 anni il costo di una centrale e` lievitato del 70% - e dopo Fukushima crescera` ancora – mentre quello di un pannello fotovoltaico e` sceso del 55%. In Germania, gia` oggi, gli addetti al nucleare sono 30 mila, quelli delle rinnovabili 340 mila.
Dicevano che Chernobyl non si sarebbe ripetuto
Invece oggi a Fukushima, come 25 anni fa, e` la reazione nucleare stessa ad essere incontrollabile: anche le nuove centrali non risolvono i problemi di sicurezza. Anzi: il reattore ERP, quello che vorrebbero portare in Italia, e` stato bocciato proprio in sicurezza dalle agenzie nazionali di Gran Bretagna, Finlandia e Francia.
E tu gli credi?
Non lasciare che scelgano al posto tuo
Informazioni:
www.fermiamoilnucleare.it