8a Festa del Libro
- Titolo:
- 8a Festa del Libro
- Quando:
- Sab, 20. Agosto 2011, 10:00 h - Dom, 28. Agosto 2011, 22:00 h
- Dove:
- Vie del borgo - Montereggio di Mulazzo, MS
- Categoria:
- Festa
- Visitato:
- 520
- Creato da:
- Administrator
Descrizione
Dopo la partecipazione a Berlino, nell'autunno scorso, al Festival Internazionale delle Booktowns, Montereggio, Paese dei Librai, si ripresenta con il consueto bagaglio di libri, autori e tanta gente con la voglia di immergersi nell'atmosfera della piazza le cui pietre da secoli trasudano storie di librai e bancarellai.
Sabato 20 Agosto si apre il mercato di libri rari, antichi o d'occasione.
Domenica 21 Agosto iniziano alle 17:00 gli incontri con l'autore.
Mercato del libro raro e usato e d'occasione
dalle 16:00 alle 22:00 (lun-mar-mer-gio-ven) e dalle 10:00 alle 22:00 (sab-dom)
Programma incontri con gli autori, interviste, letture
Dom 21 Agosto
Ore 17:00 - Libereso Guglielmi – "Libereso, il giardiniere di Calvino" Gem
Ore 18:00 - Rosella Postorino – "Il mare in salita" Laterza
Ore 19:00 - Gianfranco Micali – "Il segreto del Re Sole" Pendragon
Mer 24 Agosto
Ore 18:30 - Natalino Balasso – "Il figlio rubato" Kellermann Editore
Ore 21:00 - Dario Franceschini – "Daccapo" Bompiani
Gio 25 Agosto
Ore 18:30 - Clara e Gigi Padovani – "Italia Buon Paese" Blu Edizioni
Ore 21:00 - Mauro Monni – "Feltrinelli, una storia contro"
Spettacolo teatrale
Ven 26 Agosto
Ore 18:30 - Sergio Staino – "Incontro sulla satira"
Inaugurazione mostra "La satira policata dagli anni '30 ad oggi" dalla raccolta del libraio Giuseppe Chiappini
Ore 21:00 - Oliviero Beha – "Il calcio alla sbarra" Rizzoli
Sab 27 Agosto
Ore 18:30 - S. Rizzo e G.A. Stella – "Vandali. L'assalto alle bellezze d'Italia" Rizzoli
Ore 21:00 - Gianluigi Nuzzi – "Metastasi" Chiarelettere
Dom 28 Agosto
Ore 17:30 - Alessandro Barbero – "Lepanto" Laterza
Ore 18:30 - Andrea Salieri – "L'amore che strappa la carne" Edizione Clandestine
Essendo anche il 150° anniversario dell'Unita` d'Italia Montereggio non poteva esimersi dal proporre autori e libri che in modi diversi, romanzati, storici o giornalistici, e da angolazioni diverse ci possano aiutare a conoscere meglio meraviglie e nefandezze di questo nostro Paese in un curioso susseguirsi di libri da cui comunque traspare il forte attaccamento, la passione e la voglia di aggiustare qualcosa che in questi anni si e` rotto.
Il primo libro e` Libereso, il giardiniere di Calvino. La storia di Libereso Guglielmi e` l'espressione di uno spirito vitale e libero, che a stento si lascia imbrigliare in una narrazione: come una pianta in perenne primavera "getta" e intreccia sempre nuovi ricordi da cui spuntano, a ogni pagina, curiose e affascinanti rivelazioni, sulla storia di questo secolo, attraverso le due guerre e il fascismo, sul professor Calvino, di cui da giovane fu giardiniere e su Italo. Ma sono soprattutto le idee di Libereso sugli uomini e sulla natura, che ne completano l'incantevole ritratto e lo rendono unico, la miriade di cose che sa e dice su piante, fiori, paesaggi dopo una vita passata tra Sanremo, l'Inghilterra, in cui ha diretto i giardini della Regina, e tante altre parti del mondo.
Segue, alle 18.00, Rosella Postorino con Il mare in salita. Quello che da fuori puo` sembrare solo un piacevole viaggio nei luoghi della Riviera di Ponente (luoghi, tra l'altro, scelti con intelligenza e descritti con un certo affetto), e` in realta` un bel percorso sentimentale, che si percepisce sincero e quindi si sente dentro. C'e` un modo personale e insieme collettivo di riguardare al passato, dando un posto a tutto sia nel cuore che nella mente. E poi si sente forte l'emozione del legame con una terra dell'infanzia, lasciata alle spalle dopo l'emigrazione e rimasta "bella" nel ricordo, seppure analizzata con razionalita` nei suoi aspetti anche peggiori. Ma la Riviera dei Fiori e` l'Italia: ci sono il cemento, le alluvioni, la 'ndrangheta, l'emergenza rifiuti, i ghetti albanesi e nordafricani. Ma e` piu` dell'Italia: e` un racconto apocalittico, risorgimentale, un racconto della Resistenza, una fiaba.
Alle 21.00 Gianfranco Micali, gia` autore de La formula di Brunelleschi, e` un giallista profondo conoscitore di storia dell'arte. Con questo libro, Il segreto del Re Sole, si entra nel mistero che nasconde il dipinto I pastori d'Arcadia di Nicolas Poussin tale da avere ossessionato la vita del Re Sole Luigi XIV e averlo spinto a distruggere l'esistenza del suo ministro Nicolas Fouquet. E perche` il segreto e` ancora cosi` attuale da interessare spie, studiosi di storia dell'arte e di esoterismo, e gli organizzatori di un complotto internazionale? A Torino, crocevia di potenti energie, muore l'ex capo dei servizi segreti che ha dominato l'epoca dei misteri d'Italia, e Luigi XIV, con un ambiguo messaggio, costringe Fangio Mazzarino a indagare sia nel presente sia nel passato...
Mercoledi` 24 Agosto, alle 18.30, ci sara` Natalino Balasso, attore, comico e autore di teatro, cinema, televisione e libri. Ci parlera` de Il figlio Rubato.
La storia e` ambientata nella parte d'Italia nota come la ricca provincia del Nordest. Il titolare di una "fabbrichetta", la sua villa, la sua famiglia. Una vendetta terribile, che arriva da lontano. Un giornalista curioso che scava per portare a galla segreti ben custoditi, un passato di cui far perdere le tracce, un presente da non rivelare.
Balasso si e` avvicinato alla storia narrata in questo libro con l'idea di non ricercare l'ammiccamento simpatico al pubblico del comico o dell'umorista, ma con quella di scrivere guardando solo alla pagina e non a quello che le gira intorno. Come afferma lo stesso Balasso, e` un libro che si rivolge a lettori nuovi e intelligenti, che non giudicano un libro, nel bene e nel male, prima di averlo letto.
Questo non e` un tentativo, e` un libro scritto nel miglior modo che l'autore conosce, che non fa sconti al business della cultura patinata e vuole raccontare una storia dura come la vita, con le sue contraddizioni e il suo imperfetto arrancare. Perche`, come recita il primo capoverso della poesia scritta su un pezzo di carta che Benetti legge all'uscita dal carcere: "Tu non sai qual e` la cosa che ti uccidera`".
Alle 21.00 Dario Franceschini, l'On. Franceschini, che con il suo terzo romanzo, Daccapo, torna nella sua Ferrara e racconta con grande passione la storia di Iacopo Dalla Libera, notaio in un paese in provincia di Mantova. Un distinto signore conosciuto da tutti, benestante, sposato a una donna che non ama granche`, figlio di un padre, notaio a sua volta, che ora e` anziano e sta per morire. Proprio in punto di morte, il genitore gli confida di aver avuto altri 52 figli, da altrettante prostitute, di cui ha tenuto esattamente il conto e a cui ha mandato soldi per molti anni. Ora gli chiede di rintracciarli perche` vuole vederli prima che sia troppo tardi. Inizia cosi` l'odissea di Iacopo, che sconvolto va a Ferrara alla ricerca delle prostitute e al primo indirizzo trova una giovane bellissima, Mila, da cui viene immediatamente sedotto e a poco a poco condotto alla scoperta di un universo di follia e passione che travolge anche la sua stessa famiglia e l'identita` di sua moglie...
Giovedi` 25 Agosto, alle 18.30, da un'altra angolazione, quella di giornalisti enogastronomici, Clara e Gigi Padovani, partendo dal 1861 e fino ai giorni nostri, in Italia Buon Paese, raccontano come sono nati e si sono evoluti gli stili alimentari del nostro Paese, e propongono un'inedita cronologia con 500 date fondamentali per la costruzione dell'identita` agroalimentare italiana. Quindici ricette emblematiche, una per decennio, scandiscono i mutamenti delle tendenze culinarie del Buon Paese, da Vialardi e Artusi agli chef del nuovo millennio. Un tuffo nella memoria collettiva, per capire quanto della nostra identita` si debba alla cucina.
Alle 21.00 un pezzo di storia d'Italia vista da un'altra angolazione ancora e con un altro mezzo, quello teatrale: FELTRINELLI, UNA STORIA CONTRO.
ll monologo di Mauro Monni, con musiche dal vivo, racconta della storia italiana dal dopoguerra ai primi anni '70 vista attraverso gli occhi e l'impegno politico di Giangiacomo Feltrinelli, fondatore dell'omonima casa editrice. Scopriremo com'e` nato un capolavoro come il Dottor Zivago e come sia stata avventurosa la sua pubblicazione; come Giangiacomo si avvicini alla realta` cubana quasi per caso, arrivando poi a esserne coinvolto a tal punto da decidere di tentare la rivoluzione anche in Italia.
Infine rivivremo gli anni bui delle stragi di stato e degli anni di piombo fino al tragico epilogo di Piazza Fontana, alla conseguente clandestinita` di Feltrinelli, accusato ingiustamente di esserne stato l'esecutore materiale, e alla sua ancor oggi misteriosa morte.
Venerdi` 26 Agosto alle 18.30 Sergio Staino, papa` del personaggio/fumetto che lo ha reso famoso, Bobo, e fondatore di TANGO, ci parlera` di satira politica nell'Italia degli ultimi ottant'anni.
Con l'occasione verra` presentata la mostra La satira politica in Italia dagli anni '30 a oggi, dalla raccolta di materiali, manifesti e prime pagine di giornali e riviste, del libraio Giuseppe Chiappini.
Ancora una diversa angolazione, quella del giornalista sportivo, Oliviero Beha alle 21.00. Che cosa e` successo al calcio, in Italia come in Europa, negli ultimi trent'anni? Quali sporchi giochi vengono condotti dietro lo spettacolo dello sport piu` amato del mondo? Chi ne muove gli enormi interessi nascosti? Vecchi bomber burattinai, funzionari corrotti, giocatori indebitati fino al collo, professionisti che minacciano i colleghi e portieri che somministrano di nascosto sonniferi ai compagni, offrono un altro spaccato di storia della nostra Italia. Il libro e` Il calcio alla sbarra.
Sabato 27 Agosto, alle 18.30 passiamo al paesaggio e alle opere artistiche e architettoniche.
La formidabile coppia di giornalisti / saggisti, Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, autori fra l'altro dello stravenduto e citato La Casta, specializzati in libri-denuncia sugli orrori del Bel Paese, dedicano questa volta un volume, Vandali, alle bellezze del paesaggio: alle poche ancora intatte e alle molte ormai devastate. Croce affermava che "il paesaggio e` la memoria della Patria". Ben poca memoria sembriamo avere noi, anche se in questi mesi cerchiamo di mascherarlo facendo fronte comune per i festeggiamenti dell'Unita` d'Italia. Dopo la lettura di queste pagine l'impressione e` che l'Italia sia unita solo dal degrado e dall'incuria, dalla stupidita` e dalla speculazione, a Nord come a Sud, nelle Isole come nelle regioni del Centro (da rec. IBS). Le uniche ricchezze che abbiamo, il paesaggio, i siti archeologici, i musei, i borghi medievali, la bellezza, sono sotto attacco. Un incubo culturale, un'angoscia economica. Eravamo i primi al mondo nel turismo: siamo precipitati per competitivita` al 28° posto.
Alle 21.00 Gianluigi Nuzzi, invece, ci racconta l'Italia della criminalita` con il suo Metastasi.
La Pianura padana come l'Aspromonte. Ormai la 'ndrangheta controlla il Nord e fa affari con chiunque. Questo libro offre una prospettiva inedita per capire un fenomeno ormai "vecchio" di trent'anni. Solo che tutti hanno fatto finta di niente. Un esercito di 1500 persone che controlla dagli anni Settanta non solo il traffico di armi e di cocaina ma anche un'importante quota della liquidita` lombarda; si`, quella dei salotti buoni, dei politici, dei cavalieri del lavoro, delle camere di commercio, delle amministrazioni locali. Trent'anni di mazzette (e se necessario di omicidi) per ottenere licenze edilizie e controllare una buona parte degli immobili commerciali del Nord Italia avendo un dominio ferreo del territorio anche grazie alla continua e capillare attivita` di estorsione.
Domenica 28 Agosto alle 17.30 incontriamo anche l'Italia della cristianita`.
E` un saggio, questo di Alessandro Barbero, sulla battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571, in cui l'Europa cristiana infligge ai turchi una sconfitta catastrofica, che si legge come un romanzo ed e` una lettura sostenibile facilmente fino alla fine nonostante le 600 e piu` pagine. E` vero che Lepanto fu una vittoria piu` propagandistica che altro, ma cosa sarebbe successo in caso di sconfitta? Venezia sarebbe rimasta in piedi fino a Campoformio? E Roma? La Spagna sarebbe rimasta a fianco del Papa in caso di invasione turca? Questo libro non e` l'ennesima storia di quella giornata. E` uno straordinario arazzo dell'anno e mezzo che la precedette. La sua trama e` fatta degli umori, gli intrecci diplomatici, le canzoni cantate dagli eserciti, i pregiudizi che alimentavano entrambi i fronti, la tecnologia della guerra, di cosa pensavano i turchi dei cristiani e viceversa.
E per chiudere un po' di intimita`. Alle 18.30 incontriamo Andrea Salieri che con L'amore che strappa la carne narra la struggente, tragica e paradossale storia d'amore di una coppia di sposi, nella quale si fondono e contrappongono, sino alle estreme conseguenze, due modi di amare e di rapportarsi all'esistenza: Alessio, dominato da un sentimento neoromantico, ha fede in un per sempre che trascende la carne, i luoghi e il tempo, mentre Silvia, spirito materialista e disincantato, consegna il suo bene alla precarieta` del reale e alla finitezza dell'essere umano.
E` quasi sempre l'Italia al centro del nostro percorso, vista da piu` parti, con le sue bellezze e le sue miserie. Quale modo migliore per ricordare l'anniversario e magari, tra un bicchiere di vino e un piatto di salame, trovare qualche buona soluzione.
Il mercato di libri rari, vecchi e d'occasione e` sulla piazza e lungo le vie del borgo, mentre gli incontri con gli autori sono nella Chiesa di S. Apollinare (ingresso gratuito).
Organizzazione: Comune di Mulazzo
Informazioni:
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www.montereggio.it
Cel. 347-8979544
Sede
- Location:
- Vie del borgo
- Via:
- Vie del borgo
- CAP:
- 54026
- Città:
- Montereggio di Mulazzo
- Provincia:
- MS
- Nazione:
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