Benedizione dei Palii e offerta dei ceri

La Cattedrale di Ferrara risale al 1135, anno in cui fu consacrata a San Giorgio. La facciata e` in stile romanico nella parte bassa (piu` antica) e gotica nella parte alta. Lo scultore Nicholaus, grande maestro della scultura romanica, e` l'autore del San Giorgio e delle scene del Nuovo Testamento sopra la porta centrale. Il protiro, del Duecento, e` sorretto da leoni e telamoni, copie ottocentesche degli originali conservati nell'atrio della cattedrale. Nella loggetta una “Madonna con Bambino” di Cristoforo da Firenze del 1427. Il ‘Giudizio Universale', nel timpano sovrastante, di autore ignoto, e` rappresentato da un corteo di dannati, sul lato destro, e di beati sull'altro, rivolti verso i lunettoni laterali dove sono raffigurati l'Inferno (i diavoli con il pentolone) e il Paradiso (Abramo sedente). Al vertice un Cristo giudicante con Arcangeli, S. Giovanni e la Madonna. L'abside della cattedrale e` opera di Biagio Rossetti e fu aggiunta nel 1498. Il campanile, iniziato nel 1412 su progetto di Leon Battista Alberti, e` rimasto incompiuto. L'interno della cattedrale fu ricostruito 1710 in stile classico a tre navate; la ricca decorazione pittorica e` del secolo seguente. La chiesa contiene opere molto importanti di B. Tisi da Garofalo, F. Francia e Bastianino: quest'ultimo e` l'autore del grandioso affresco raffigurante il ‘Giudizio Universale', nel catino dell'abside, ispirato all'analoga celeberrima opera di Michelan-gelo in Vaticano. Nel transetto destro si ammirano una tela del Guercino, il ‘Martirio di San Lorenzo' e un gruppo di preziose statue in bronzo del Quattrocento, opera di Nicolò Baroncelli e Domenico Di Paris: la ‘Crocifissione con San Giovanni e la Madonna', e i santi patroni Giorgio e Maurelio.

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