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Riapertura del sito paleontologico del Villaggio del Pescatore

Titolo:
Riapertura del sito paleontologico del Villaggio del Pescatore
Quando:
Gio, 31. Marzo 2011, 11:00 h
Dove:
sito paleontologico - Villaggio del Pescatore/Ribiško naselje, TS
Categoria:
Mostra
Visitato:
571
Creato da:
Administrator

Descrizione

Alla scoperta del dinosauro Antonio, tra le asperita` della cava del Villaggio del Pescatore, prezioso testimone del passato della Terra.

Per la prima volta bambini, scolaresche, famiglie e anziani potranno mettersi  sulle tracce del nostrano Tethysadros insularis: grazie infatti ai volontari  del gruppo speleologico Flondar, su imput della Soprintendenza ai beni archeologici che ha espresso parere positivo per la tutela e salvaguardia del  sito, prenderanno avvio, in collaborazione con il Museo civico di Storia  naturale di Trieste, le prime visite guidate al giacimento di fossili.

Il 31 marzo alle ore 11,00 sara` riaperto il sito paleontologico attraverso un  percorso illustrativo, corredato da pannelli e un plastico del dinosauro, per  dare prosecuzione e sviluppo al progetto  che ha dato vita alla gia` ricca racolta di materiale allestito nella sala  espositiva del Villaggio del Pescatore, e meta di numerosi visitatori (nel 2010 oltre 2500 visitatori).

 

"Come "padrone di casa" ho il piacere di aprire questa conferenza stampa di presentazione della riapertura del sito paleontologico del Villaggio del Pescatoreha iniziato il Soprintendente Luigi Fozzatima soprattutto mi compiacio e ringrazio tutte le persone che hanno desiderato condividere assieme alla Soprintendenza tale attivita` di recupero di un area abbandotata e non custodita. Con il Gruppo Speleologico Flondar, a breve firmeremo una convenzione per la gestione e la manutenzione dell'area del sito del ritrovaemento".
"Stiamo da anni provvedendo alla completa ristrutturazione del Villaggio del Pescatore e delle zona delle foci del Timavo, rendendolasempre piu`  una delle zone attrattive ambientali di grandissimo pregio,  Con il restyling dell´area e l´inaugurazione d elle visite sul sito – commenta – il Villaggio del Pescatore diventera` un punto di attrazione non solo a livello locale o provinciale ma di tutta la Regione, – ha espresso soddisfatto il sindaco di Duino Aurisina Giorgio Retringrazio di cuore il Soprintendente Luigi Fozzati, con il quale collaboriamo da molto tempo, per aver voluto con forza accogliere la richiesta del Flondar supportata dall'amministrazione nella riapertura di tale sito, come ringrazio i responsabili del Civico Museo di Storia Naturale del Comune di Trieste per la disponibilita` dimostrata, come ringrazio tutte le persone che hanno reso possibile la riapertura ma soprattutto la promozione e la publicizzazione, a tutto lo staff dell'Assessorato alla Cultura. Riteniamo che la sinergia riscontrata in tale occasione possa essere d'esempio, per altre amministrazioni, oggi i risultati si ottengono solo facendo squadra. abbiamo cosi` valorizzato un altra importante fetta del territorio."
" Il Civico Museo di Storia Naturale che ospita l'originale dell'Androsauro Antonio .- ha voluto ribadire il dott. Dugulin Direttore del Museoha da tempo visto l'interesse scientifico e culturale che e` rivolto a tale reperto, e ha visto di buon occhio e con favore la riapertura del Sito del Villaggio del Pescatore al pubblico in maniera ufficiale, e non solo per visite scientifiche. E' un bene della collettivita` ed e` giusto che si abbia la possibilita` di condividerlo con il pubblico. La preziosa collaborazione instaurata per tale occasione continuera` anche per altre importanti iniziative."
L´itinerario alla scoperta di questo mondo perduto,  rappresenta un´opportunita` unica sia in chiave storica che turistica: "Se e` vero, come dicono gli esperti, che si tratta del piu` grande dinosauro rinvenuto in Italia, allora e` chiaro che si deve fare il possibile per valorizzare la sua scoperta e l´area che lo ospita.  L'amministrazione comunale ha lavorato in questo senso in questi anni, - ha ricordato il Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura Massimo Romita sistemando prima tutta l'area ed il centro abitato del Villaggio del Pescatore ed ora anche l'area del sito Paleontologico. Antonio sin dai tempi del suo ritrovamento e` diventato una vera e propria star, e la dimostrazione del grande interesse che viene rivolta ogni anno alla richiesta di informazioni e visite, la mostra del Villaggio ne e`  una conferma, infatti molte persone chiedono di conoscere la sua storia. Ma finora, salvo sporadici sopralluoghi da parte di delegazioni scientifiche, il pubblico non ha mai avuto accesso alla cava".
In effetti il dinosauro, i cui resti datati 85 milioni di anni furono rinvenuti nel 1994 dall´allora studentessa di geologia Tiziana Brazzatti (la lente fossilifera della cava era stata invece svelata qualche anno prima da Giorgio Rimoli), reappresenta un´autentica rarita`, poiche` il suo scheletro lungo 4 metri – il garrese e` di 1,60 – costituisce uno degli esemplari di dinosauro piu` completi recuperati in Europa.
È stato ritrovato in perfetta connessione fisiologica, al 98% della sua struttura. Manca solo un piccolo pezzo di coda, lungo circa 30 centimetri, rimasto intrappolato nella pietra.
Il sito, va detto, potrebbe restituire ancora nuovi fossili, tant´e` che Luigi Fozzati, soprintendente regionale per l´archeologia, ha espresso da tempo la volonta` di riaprire gli scavi per tirare fuori dalla roccia anche Bruno, l´altro lucertolone rimasto intrappolato nella cava.
Di Antonio sara` esposto un plastico, poiche` l´androsauro a becco d´anatra ha trovato casa al Museo di storia Naturale di Trieste.
"Il Gruppo Flondar e` formato da appassionati di Speleologia ed appassionati della  Grande Guerra e` stato costituito agli inizi degli anni´70ha ricordato il  Presidente del Gruppo Speleologico Flondar Rinaldo Stradi. L´attivita` del gruppo in questi quarant´anni si e` diversificata occupandosi oltre che di  speleologia, di salvaguardia del territorio e dell´ambiente della zona. Il  gruppo ha collaborato con specialisti antropologi nel Riparo di Visogliano e  con specialisti paleontologi nel sito di Antonio e con archeologi nei siti  romani dell´area.  I soci del gruppo mettono a disposizione il loro tempo libero e la loro conoscenza del territorio accompagnando gruppi di appassionati nelle escursioni sul Carso ed in grotta. Circa due anni fa in occasione della visita di una scolaresca di Duino,  abbiamo riscontrato lo stato di degrado ed abbandono del sito paleontologico;  la rete di protezione era lacerata in piu` punti; le pareti rocciose erano  imbrattate da scritte e disegni fatti con bombolette spray e il pavimento  presentava tracce di scavo abusivo. Abbiamo quindi pensato, come gruppo, di proporci alle autorita` locali come supporto alla salvaguardia ed alla tutela del sito. In seguito, grazie alla disponibilita` di soci del gruppo e di  geologi, di  proporre visite guidate a scolaresche e turisti. La nostra proposta e` stata  accolta con entusiasmo dal Sindaco Giorgio Ret e al Vice Sindaco e assessore  alla Cultura Massimo Romita, da quel momento e` partito l´iter per la riapertura  e la fruizione del sito."
Il Gruppo Speleologico Flondar gestisce da oltre 10 anni due sale  espositive del Villaggio del Pescatore dove e` allestita una mostra "Storia e Preistoria attorno al Timavo" esposizione ideata con lo scopo di illustrare visivamente alcune attrattive del circondario e le testimonianze di epoche lontane. La mostra si sviluppa secondo una cadenza cronologica, iniziando proprio dalla scoperta nelle immediate vicinanze del Villaggio del Pescatore di una fauna risalente a 85 milioni di anni fa e inglobata in una matrice di calcari cretacei concludendosi con immagini e reperti della Seconda Guerra Mondiale e delle origini del Villaggio del Pescatore.
Non solo: a breve il dinosauro Antonio sbarchera` su internet: il gruppo Flondar, all´interno del proprio sito web, ha infatti intenzione di dedicare un  link specifico alle iniziative che riguardano il famoso androsauro a becco d´anatra cosi` da tenere costantemente informati gli internauti sulle possibilita` di perlustrare l´area, in capo a Mario Sartori, amministratore unico della societa` B-Fri, proprietaria del sito,  che ha concesso per scopi didattici l´accesso alla zona paleontologica.
Tiziana Brazzatti, invitata a portare il saluto dal Soprintendente, con particolare emozione ha voluto ricordare i momenti della scoperta e del successivo lavoro di recupero "sono particolarmente felice di vedere che il mio sogno del 96 (momento di estrazione di Antonio) oggi viene realizzato con questa concreta iniziativa di riapertura di tale sito.
Il Soprintendente Luigi Fozzati in chiusura ha voluto ringraziare l'ente pubblico, i volontari, annunciando che sicuramente ci potra` essere la possibilita` in futuro di riprendere anche gli scavi all'interno di tale area.


Sede

Location:
sito paleontologico
Via:
villaggio del pescatore, 162
CAP:
34013
Città:
Villaggio del Pescatore/Ribiško naselje
Provincia:
TS
Nazione:
Italy

Descrizione

Proprio all'estremo limite territoriale del Comune di Duino Aurisina, ad occidente, si trova, in una suggestiva baia, il Villaggio del Pescatore. L'abitato fu eretto dopo il secondo conflitto mondiale per dare accoglienza ai tanti istriani di lingua italiana che, nel primo dopoguerra, avevano trovato rifugio ed accoglienza nelle nostre terre. Nel paese, di recente edificazione, non si incontra pertanto nessun edificio che rivesta interesse storico-architettonico; il villaggio nel suo insieme e` comunque estremamente suggestivo, soprattutto per l'incantevole posizione in cui e` situato.


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